La palestra, un complemento perfetto per il corridore

Combinare gli allenamenti all'aperto con l'allenamento in palestra è l'ideale per ottenere buoni risultati. Lo spiega l'atleta e ct della nazionale Pablo Villalobos, che aggiunge che attraverso questo tipo di allenamento si migliora la tecnica e, di conseguenza, i risultati in gara.

Quali tipi di esercizi aiutano a migliorare la corsa?
“Le macchine più utilizzate, per affrontare la gara, sono quelle che lavorano i grandi gruppi muscolari come quadricipiti, glutei e polpacci. Meglio se il lavoro viene svolto combinando alcuni esercizi in maniera eccentrica (contrazione in stretching) come di solito lavorano i muscoli durante la corsa.

Non bisogna invece dimenticare il lavoro posturale e CORE. Il rafforzamento della cintura addominale-lombare è molto importante. Aiuta a mantenere la rigidità del corpo in posizione eretta, che è dove corriamo”, spiega Villalobos. Pertanto, un buon tono in quest'area renderà la nostra tecnica di corsa più efficiente.

ripetizioni e peso
Quante ripetizioni di ogni esercizio dobbiamo eseguire e con quale peso? Di fronte a questa domanda, l'atleta e l'allenatore afferma che “come slogan, dobbiamo usare un peso in cui siamo in grado di eseguire al massimo 30 ripetizioni. La cosa normale, soprattutto se lavoriamo su macchine di potenziamento sotto forma di circuiti, è che facciamo tra le 15 e le 20 ripetizioni con brevi recuperi se i gruppi muscolari che utilizziamo sono diversi. Se effettuiamo più esercizi consecutivi che utilizzano lo stesso gruppo muscolare o antagonista, dovremo consentire qualche recupero in più”.
Con questo tipo di esercizio miglioreremo "la forza e la resistenza, ma se i carichi vengono regolati, migliorerà anche la forza massima", afferma Villalobos.

Un'altra delle preoccupazioni del corridore sono gli infortuni. In questo senso, questi tipi di esercizi saranno di aiuto. "Il rafforzamento muscolare in generale, se compensato e non produce una perdita di elasticità muscolare, ci aiuterà a evitare infortuni, sia a livello di sovraccarico che dovuti ad incidenti, poiché i nostri muscoli saranno più potenti e si adatteranno meglio".
Per quanto riguarda la regolarità, Villalobos consiglia che "un corridore dilettante lavora sul rafforzamento fisico un paio di volte a settimana".

Classi guidate
Attualmente le palestre offrono un'ampia varietà di lezioni di gruppo come Pilates, BodyPump, Step o Spinning. Tutti loro sono una buona opzione sia a livello di potenziamento che psicologico poiché sono molto divertenti. "Se non hai voglia di fare un circuito meccanico in palestra, una lezione diretta può essere un buon complemento", afferma l'allenatore.
Quindi, buon allenamento running Implica tenere conto di diversi fattori. Andare a correre è solo una parte del lavoro da fare per ottenere un buon risultato.

Fonte: CMD