Allenarsi a -3,5º C.

Quando, nonostante le avversità, decidiamo di allenarci……… a volte diciamo che è una questione di FEDE. La chiamiamo FEDE perché non riusciamo a trovare un'altra parola per definire cosa ci spinge a farlo in queste condizioni.

Oggi alle 3.5:7 del mattino c'erano -30 gradi e non era ancora l'alba. Ma in un'altra occasione avrebbe potuto essere la pioggia o il vento. Il fatto è che volevamo correre e l'abbiamo fatto per 1:45 minuti circa. Il percorso, nell'aiuola del parco naturale del Turia all'altezza di L'Eliana, è stato suggestivo. Il freddo era intenso, al punto da congelare l'acqua stagnante durante la notte. Mentre ci dirigevamo verso La Cañada seguendo la riva del fiume, il sole stava sorgendo a poco a poco. La nebbia copriva parti del percorso e mentre ci avvicinavamo alla nostra prima tappa il sole ha cominciato a scomparire. Erano le 8:40 quando arrivammo a La Cañada, senz'anima per le strade e con un raffreddore di….campane, prima tappa. Acqua e periodo, perché poco dopo un minuto abbiamo proseguito attraverso il bosco della Vallesa in direzione L'Eliana. Pozzanghere più ghiacciate e più fredde fino a Entrepinos dove ci siamo fermati nuovamente prima di raggiungere L'Eliana. Finalmente verso le 9:25 circa siamo arrivati ​​a destinazione dopo freddo, freddo e più freddo… ma è stato, in due parole…spettacolare.

Finalmente 19.600 Km di FEDE…..direttamente alla vena che ti fa credere per un'altra stagione…..che freddo.