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Gli allungamenti "noiosi" 1

Il "noioso" si allunga

by Paco Amoros

In questo del runningCome fan di qualsiasi sport, ci piace emulare i nostri grandi idoli, provare a fare imprese simili, duro allenamento, scarpe di fascia alta, gel con 20 proprietà, GPS che ci dice quanto tempo dobbiamo dormire per riprenderci, facciamo tutto il possibile per essere migliore. o no?.

I nostri idoli si estendono... perché noi no?

Ci piace correre, non allungarci, ma non ci piace nemmeno ferirci...
È logico che maggiore è l'intensità e/o il volume dell'allenamento, aumentano le possibilità di subire un infortunioIn termini generali e lo sappiamo, perché siamo stanchi di leggere Post, che lo stretching è fondamentale, ma lo troviamo così noioso, inoltre, se non lo faccio guadagnerò minuti di allenamento!. Ebbene, anche dopo questa ironia generale, ti esporrò un paio di bisogni di base in modo da includere lo stretching nei tuoi allenamenti settimanali. E se è per mancanza di tempo, ecco la soluzione, Sottraete un chilometro alla vostra partenza e allungate, vi assicuro che i vantaggi saranno maggiori.
Un insegnante mi ha insegnato che: "UN MUSCOLO CORTO È UN MUSCOLO DEBOLE", con questa frase lapidaria, puoi costruire molte teorie di base che ti danno ragione.

1° Perché STRETCH prima dell'allenamento?

Semplice, il nostro sistema muscolare è in quel momento adattato all'attività che abbiamo svolto prima, quindi i range di movimento non sono adeguati per la gara, con la conseguente perdita di efficacia motoria durante gran parte di essa. Dobbiamo anche adattare il nostro sistema cardiovascolare all'attività che andremo a svolgere.

2° Cosa può succedere se non mi allungo prima dell'allenamento?

Nel peggiore dei casi, uno strappo muscolare e, come RUNNER, c'è solo una cosa che odi di più dello stretching, ed è ferirti. Ma fortunatamente non è molto comune, a meno che l'esercizio non sia ad alta intensità. Quello che succede di solito, succede a lungo termine, in modo che tu lo capisca, è come quando accendi la macchina a freddo e vai al secondo a combattere per le strade, sai che non va bene, ma dato che in quel momento momento non succede nessuno...
A lungo termine, quello che succede è che abituiamo il nostro sistema muscolare a lavorare in un breve raggio di movimento, poiché non lo abbiamo precedentemente riscaldato o allungato, quindi biomeccanicamente si adatta a un raggio per proteggersi, se siamo al di sopra dei ritmi stabili quando usciamo per correre, il raggio di lavoro dei muscoli coinvolti nella gara, si accorciano per proteggersi e purtroppo prima o poi ci daranno la guerra.

3° Cosa può succedere se non faccio STRETCH dopo l'allenamento?

La cosa più immediata che noterai è una peggiore guarigione. I nostri muscoli hanno bisogno di calmarsi e abbiamo bisogno che i movimenti "beati" del muscolo rimangano normali, poiché dopo uno sforzo tendono a contrarsi per proteggersi dalle "aggressioni" subite e quando ci allunghiamo li aiutiamo in modo più transizione guidato al riposo. E a lungo termine, ciò che può accadere è un compendio di problemi che, sebbene non direttamente correlati allo stretching, hanno sicuramente un'importante implicazione causale.

4° Che tipo di STRETCH devo fare?

Prima dell'allenamento, mi piace fare una breve statica (5/8 sec) per allungare il muscolo ma non rilassarlo. Devono essere costituiti da tutti i gruppi muscolari, poiché anche se non sono quelli coinvolti nell'impatto (parte inferiore del corpo) hanno tutti il ​​loro grado di importanza in gara. Poi dinamici, che hanno il compito di preparare il nostro corpo all'esercizio, per me questi sono i più importanti. E per finire, una corsa con un cambio di ritmo per preparare il nostro corpo all'allenamento.
L'importanza di questi passaggi è proporzionale all'intensità dell'esercizio da eseguire.
Dopo l'allenamento, faremo stretching passivo, senza dimenticare nemmeno le catene muscolari superiori. La durata di ogni allungamento sarà correlata al sovraccarico del muscolo che stiamo allungando, con un minimo di 20 secondi e un massimo di 90 secondi (questo tempo è molto buono per sovraccarichi significativi, più a lungo, non si conoscono dati sul muscolo miglioramento) e non raggiungere mai il dolore intenso (falsa convinzione) allungare, ma non soffrire.
Spero di aver chiarito un po' di più il mondo dello stretching e che tu sia uno di quelli che fanno stretching 😉
Calvo Perez
PERSONAL TRAINER-CHIROMASAJISTA-PILATES-CONSULENTE NUTRIZIONALE E SPORTIVO
Telefono: 617934077
E-mail: baldoperezlopez@gmail.com

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